Infiniti sono i misteri e i segni della musica. Quando sembra che tutto sia stato catalogato, vagliato e verificato può succedere che una scoperta rivoluzioni le acquisizioni consolidate da lungo tempo, un modo di pensare, forse anche una stagione della storia

Molte novità, innumerevoli curiosità svelate per la prima volta, molte speranze per la futura musicologia italiana

Le sorprese abbondano, ma ogni affermazione, anche la più inaspettata, appare corredata di note sulle fonti. Ne emerge una conoscenza pressoché totale della saggistica in materia.

Personalmente ho avuto una ulteriore conferma della grande preparazione degli studiosi Luca Bianchini e Anna Trombetta, ma anche della loro capacità di rendere chiare e comprensibili alcune questioni veramente delicate e contorte

Un lavoro certosino partito vent’anni or sono, con risultati che hanno scatenato il putiferio, perché al centro delle loro indagini c’è proprio uno dei più grandi geni intoccabili della musica classica. Intoccabile, ma non per loro

Con Mozart La caduta degli dei mi avete cambiato il modo di pensare